Presentazione libro
Templi per lombardi laboriosi
Architetture di Mario Galvagni a Inveruno
con Elisa Di Nofa, Allegra Martin, Francesca Olivieri, Francesco Paleari
Sabato 17 maggio 2025, ore 17:00
Casa-studio di Mario Galvagni
Calice Ligure (SV), fraz. Carbuta
Con la partecipazione di Martina Galvagni
Con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Savona e del Comune di Calice Ligure.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a info@zoll.studio
Solo per gli iscritti all’Ordine degli Architetti: è possibile prenotare direttamente sul Portale Servizi.
La partecipazione all’evento dà diritto all’acquisizione di crediti formativi professionali.
Il volume verrà presentato, insieme ai curatori e agli autori, nel giardino della casa-studio ligure di Galvagni, un ex frantoio nella località di Carbuta.
Del territorio ligure l’architetto si occupa in diverse fasi della sua carriera, fino ad eleggerlo sua frequente dimora. È a Torre del Mare, non lontano dalla sua casa-studio, che una famiglia di industriali lombardi si innamora, durante un soggiorno estivo, dell’architettura di Galvagni e decide di commissionare all’architetto la propria casa a Inveruno.
Luoghi differenti ma accomunati da quell’attenzione di Galvagni per le interazioni fra l’uomo e il suo spazio, uno dei temi centrali della presentazione del libro. Accompagneranno il racconto quattro opere pittoriche.
Benvenuto
e contemplazione
Presentazione
e discussione
Rinfresco
al tramonto
“Era una vecchia e bella casa rurale contadina abbandonata, con annesso frantoio e stalla.
Sorge al centro della valle sul crinale che conforma la località di Carbuta, la frazione di Calice Ligure nel retroterra della costa di Finale Ligure. Il mio incontro d’amore con lei mi ha fatto sognare un luogo raccolto in cui avrei potuto approfondire le mie ricerche sulle località interne della Liguria.
Ne è derivato un’architettura stratificata su quella esistente a partire dal sistema dei convogliatori della luce naturale: elementi a guscio, costruiti in rete metallica intonacata di cemento collocati nelle vecchie aperture, ma orientati in funzione delle intensità luminose convogliate verso gli spazi abitativi interni. Oltre all’imbatto della luce, un’altra condizione naturale della località è quella rara e bellissima pioggia che, annunciata da giornate di caligine, cade in violenti scrosci.
Essa chiedeva di essere raccolta e percepita come un velo di superficie riflettente la campagna e il cielo. A questo scopo ho fatto costruire una fascia verso valle, a ridosso della casa e a fianco di un sentiero, ancora oggi percorso dai contadini. Con la cazzuola ho poi modellato la sua superficie con solchi ondulati, come la sabbia mossa e disegnata dal mare, per trattenere l’acqua piovana. Isole circolari sono i punti di riferimento ai percorsi ottici percettivi.”
Mario Galvagni
Sorge al centro della valle sul crinale che conforma la località di Carbuta, la frazione di Calice Ligure nel retroterra della costa di Finale Ligure. Il mio incontro d’amore con lei mi ha fatto sognare un luogo raccolto in cui avrei potuto approfondire le mie ricerche sulle località interne della Liguria.
Ne è derivato un’architettura stratificata su quella esistente a partire dal sistema dei convogliatori della luce naturale: elementi a guscio, costruiti in rete metallica intonacata di cemento collocati nelle vecchie aperture, ma orientati in funzione delle intensità luminose convogliate verso gli spazi abitativi interni. Oltre all’imbatto della luce, un’altra condizione naturale della località è quella rara e bellissima pioggia che, annunciata da giornate di caligine, cade in violenti scrosci.
Essa chiedeva di essere raccolta e percepita come un velo di superficie riflettente la campagna e il cielo. A questo scopo ho fatto costruire una fascia verso valle, a ridosso della casa e a fianco di un sentiero, ancora oggi percorso dai contadini. Con la cazzuola ho poi modellato la sua superficie con solchi ondulati, come la sabbia mossa e disegnata dal mare, per trattenere l’acqua piovana. Isole circolari sono i punti di riferimento ai percorsi ottici percettivi.”
Mario Galvagni
Templi per lombardi laboriosi. Architetture di Mario Galvagni a Inveruno
Temples for Industrious Lombards. Architecture by Mario Galvagni in Inveruno
a cura di
Elisa Di Nofa, Francesco Paleari
con
Emmanuela Carbé, Paolo Colagrande, Allegra Martin, Francesca Olivieri
Humboldt Books, 2024
Italiano, English
328 pp
16,5 x 20,6 cm
ISBN 979-12-80336-25-5
Design BIFFIPOL, zoll
Temples for Industrious Lombards. Architecture by Mario Galvagni in Inveruno
a cura di
Elisa Di Nofa, Francesco Paleari
con
Emmanuela Carbé, Paolo Colagrande, Allegra Martin, Francesca Olivieri
Humboldt Books, 2024
Italiano, English
328 pp
16,5 x 20,6 cm
ISBN 979-12-80336-25-5
Design BIFFIPOL, zoll